Per contribuire a far fronte ai problemi legati all’ambiente e al surriscaldamento globale le aziende del comparto industriale come Silmet SpA investono da tempo nella ricerca di soluzioni in grado di sostenere politiche green, puntando, in particolare, sulle proprietà del rame che si confermano vincenti.
La proprietà fondamentale sulla quale si basa la sostenibilità della scelta del rame rispetto ad altri metalli presenti in natura si trova nel concetto di riciclabilità Si calcola, infatti, che, in forme differenti, l’80% del rame estratto fin dall’antichità sia ancora in uso. Vi è, inoltre, un altro elemento che rende il rame un metallo assolutamente privilegiato nel rispondere alle richieste dettate dall’emergenza ambientale: il ciclo di vita. Prodotti come i tetti in rame e le coperture esterne possono raggiungere una durata di cent’anni.
A livello locale, una statistica interessante rilevò che nel 2000 il 50% del fabbisogno di rame in Italia, comprensivo delle leghe, proveniva dal riciclo.
Queste proprietà del rame consentono di abbattere sia lo sfruttamento intensivo delle risorse minerarie sia il volume dei rifiuti industriali da smaltire, con evidenti benefici a favore dell’ecosistema globale.
Quando si parla di rame non si può non parlare di economia. Per due motivi: prima di tutto il rame si è attestato sui massimi che non si vedevano da dieci anni, quotazione che ha rimarcato ancora una volta quanto questo materiale sia sempre più richiesto sul mercato e quanto possa essere una scelta vincente in un’ottica di impiego industriale green legato alla produzione di veicoli elettrici.
In secondo luogo, il rame è, tra i vari metalli, quello che si presta maggiormente al riciclo, rappresentando una best-practice essenziale in termini di produzione industriale ed economia circolare che è quel sistema nel quale nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si riutilizza. Senza sprechi né produzione di prodotti a limitata longevità da smaltire.
Gli analisti e gli operatori di mercato da tempo hanno affibbiato al rame un soprannome goliardico: doctor Copper, ovvero, dottor Rame.
Il motivo? Negli ambienti di riferimento si dice scherzosamente che il rame sia, tra tutti i metalli, quello con un dottorato di ricerca in materie economiche, considerata la sua invidiabile capacità di predire non solo l’andamento del mercato, ma anche i punti di svolta delle curve economiche relative alle quotazioni delle materie prime. Insomma, oltre ad essere un elemento chimico nobile per le sue molteplici qualità rare è anche il “primo della classe” tra i metalli industriali.
La politica di Silmet SpA è da sempre rivolta all’ecologia, alla sostenibilità e all’ottimizzazione delle risorse presenti in natura. Per questo motivo i professionisti di Silmet SpA sono a disposizione per studiare insieme al cliente le soluzioni migliori in termini di qualità, efficienza e rispetto per l’ambiente.
Per qualsiasi informazione i nostri specialisti saranno pronti a fornirvi un supporto dedicato.